Il reflusso gastroesofageo è senz’altro un disturbo molto comune, anche se ancora poco conosciuto. La maggior parte delle persone che ne soffre non è a conoscenza o addirittura non si cura o si cura nel modo sbagliato. Non ci si rivolge al medico in modo tempestivo, il quale potrà, se necessario, tramite l’utilizzo di esami strumentali quali la Gastroscopia, stilare una corretta diagnosi della propria situazione.
Nel linguaggio comune infatti si parla solitamente dii “bruciore di stomaco” o di “acidità” o “iperacidità di stomaco”. Inoltre, spesso i sintomi del reflusso vengono confusi con quelli di altri disturbi considerati meno importanti. Ecco perché risulta fondamentale riconoscere i sintomi del reflusso al fine di identificarlo e rivolgersi tempestivamente ad uno specialista. E importanti infatti, quando i sintomi sono molto frequenti e resistenti, rivolgersi subito al proprio medico di base o meglio ancora ad uno specialista gastroenterologo. Senza aspettare che peggiorino ulteriormente. I sintomi del reflusso sono poco conosciuti e molto spesso sono confusi con quelli di altri disturbi. Va considerato inoltre un elemento importante e cioè che i disturbi possono variare da persona a persona. In generale comunque, i disturbi derivanti dal reflusso di dividono in due categorie: sintomi tipici e sintomi atipici. Nei prossimi articoli spiegheremo nel dettaglio quali sono i sintomi atipici e quelli tipici.
Video di una Gastroscopia Transnasale (Eseguita dal Dr. Mangiarotti)
Clicca QUI per prenotare un esame o richiedere maggiori informazioni