DOMANDA
Buonasera, da qualche tempo, dopo aver mangiato, soffro di forti dolori alla “bocca dello stomaco” di una durata di 5-10 minuti che passano all’improvviso lasciando solo un piccolo bruciore. Dopo un episodio del genere mi sono rivolto al pronto soccorso dell’ospedale di Merate, dove, per escludere qualsiasi complicanza mi hanno sottoposto a elettrocardiogramma e analisi del sangue, entrambi risultati perfetti. Mi hanno diagnosticato una esofagite, senza però specificare di che natura o dovuta a cosa, e mi hanno suggerito di effettuare una gastroscopia. Mi hanno dato come cura:
pantorc 1 compressa la sera per 15 gg
sucralfato sospensione orale 1 busta per 2 volte al giorno
sposmomen 1 compressa 2 volte al giorno per 3 gg
Anche il medico curante si è limitato a prescrivermi una “esofagostroduodenoscopia con biopsia” e un “esame istologico biopsie endoscopiche sedi multiple apparato digerente”, senza però aggiungere nulla più, nemmeno una piccola dieta da seguire. Tutt’ora non so ancora bene quali cibi posso mangiare e quali no. Da queste poche notizie volevo sapere da lei se ha un’idea più precisa di quello che potrebbe causare questo fastidio e se è più idonea fare la gastroscopia tradizionale o quella transnasale. La ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA DEL MEDICO
L’ esofagite ed il reflusso sono sicuramente ipotesi verosimili ed in effetti la gastroscopia è l’ esame piu’ indicato per definire il problema. L’ esame eseguito per via transnasale appare meglio tollerato dal paziente e quindi consigliabile