DOMANDA
Gentili, vi contatto perché dovrei eseguire una gastroscopia a causa di reflusso esofageo che mi ha provocato una laringite. Da bambino ho rischiato di rimanere soffocato durante un pasto, e da allora ho sviluppato una fobia molto seria alla deglutizione di qualsiasi cosa che non fosse stata masticata e resa in poltiglia. La stessa ingestione di pastiglie a uso medico (a meno che non siano microscopiche) mi provoca uno stato di panico vero e proprio. A questo si aggiunga che soffro di asma, e che durante la visita otorinolaringoiatrica di cui sopra mi è stato trovato un polipo nella narice sinistra. Vorrei capire con voi se la soluzione della gastroscopia transnasale può risolvere il mio problema (panico, non semplice ansia), e se è prevista comunque sedazione di qualche tipo, come nella gastroscopia classica. Nel caso, vorrei sapere se è possibile prendere un appuntamento, e quali sono i costi e le tempistiche. Nell’attesa di un riscontro, Cordiali Saluti
RISPOSTA DEL MEDICO
La gastroscopia con tecnica mininvasiva (transnasale) è tranquillamente tollerabile dai pazienti rispetto a quella tradizionale e con il grande vantaggio di evitare qualsiasi forma di senso si soffocamento, nausea o vomito solitamente riscontrabili nella gastroscopia tradizionale. Non verrà apportata alcuna tipologia di anestesia poiché fortunatamente non necessaria e dura tre minuti.
La esorto quindi a restare sereno, vedrà che effettuare questo tipo di esame non comporterà alcuna tipologia di trauma.
I tempi di attesa sono mediamente di 3-5 giorni e il costo è di 350 euro.