DOMANDA
Il mio nome è Pietro e ho 28 anni. Da più di 1 mese soffro di disfagia e questo mi sta condizionando la vita. Dopo una visita dall'otorinolaringoiatra con riscontro di forti segni da reflusso gastrico, mi è stato consigliato di fare una gastroscopia. Il problema è però, che in passato l’ho già fatta 2 volte e mi porto dietro ancora le esperienze traumatiche (una volta mi hanno perfino spaccato un dente). Da allora sono letteralmente terrorizzato da questo tipo di esame. Sono venuto a conoscenza di del metodo transnasale e mi chiedevo: – quali sono i tempi d’attesa per effettuare l’esame? – è possibile essere comunque sedati? – qual'è il costo dell’esame? Ringraziandola per l’attenzione, le porgo cordiali saluti
RISPOSTA DEL MEDICO
Gentile Paziente, abbiamo ricevuto la sua email. La ringraziamo per l’interessamento. da quello che lei scrive consideri una gastroscopia, meglio se transnasale. La gastroscopia con tecnica mininvasiva( transnasale) è tranquillamente tollerabile dai pazienti rispetto a quella tradizionale e con il grande vantaggio di evitare qualsiasi forma di senso si soffocamento, nausea o vomito solitamente riscontrabili nella gastroscopia tradizionale. Non verrà apportata alcuna tipologia di anestesia poiché fortunatamente non necessaria, qualora lei lo richiedesse si potrà anche essere sedati. I tempi di attesa sono mediamente di 5 giorni e il costo è di 340 euro.