DOMANDA
Buongiorno! Ho 36 anni e a seguito di anemia ho effettuato gastroscopia, il cui esito istologico è: atrofia medio-grave. Assenza di helicobacter. Plurifocale metaplasia intestinale. Diagnosi: gastrite atrofica autoimmune. Lo sviluppo di un tumore allo stomaco è conseguenza probabile o certa negli anni? Quanto probabile? Ogni quanto tempo sono necessari i controlli? Permettono diagnosi precoce in caso di insorgenza di un tumore? Il tipo di metaplasia (completa o incompleta) non era specificato nel referto, è importante per la determinazione di probabili rischi di sviluppo carcinoma? E’ necessario assunzione di farmaci o protettori dello stomaco in assenza di sintomi?(asintomatica) La ringrazio, Cordiali saluti
RISPOSTA DEL MEDICO
I reperti istologici suggeriscono di ripetere la gastroscopia dopo 6-12 mesi. Non mi sembra il caso di preoccuparsi e comunque la sorveglianza istologica può consentire una adeguata prevenzione del tumore.