DOMANDA
Buongiorno dottore, è tempo che soffro di dolori allo stomaco (che si ripetono ciclicamente soprattutto quando mangio), gonfiore addominale, cattiva digestione…Il mio medico curante mi ha prescritto l’esofagogastroduodenoscopia con biopsia ed esame istologico, che ho già prenotato all’ospedale. Attualmente ho tanta paura, soprattutto per la sedazione e per il senso di soffocamento. Facendo alcune indagini in merito a questa visita, su consiglio di un collega, ho letto che la gastroscopia transnasale è meno invasiva. Cosa mi consiglia? Dovrei aver paura? Grazie per la disponibilità. Saluti.
RISPOSTA DEL MEDICO
Gentile paziente, posso innanzitutto confermarle che la metodica transnasale è assolutamente adatta alla sua situazione, come per qualsiasi altra situazione dove viene richiesta una esofagogastroduodenoscopia, (o più comunemente detta Gastroscopia) con biopsia e relativo esame istologico. In poche parole, la gastroscopia transnasale è parificata in ogni forma alla gastroscopia tradizionale con l’unica differenza che il paziente non soffre di problematiche quali senso di soffocamento, conati di vomito, nausea o senso di costrizione. Si tratta quindi di un esame che il paziente può superare meglio rispetto alla gastroscopia tradizionale, non a caso infatti la sedazione per questo tipo di tecnica non è solitamente contemplata. Il paziente inoltre può liberamente parlare o deglutire nel corso dell’esame. Cordiali saluti.