Letteralmente la gastroscopia, chiamata anche esofagogastroduodenoscopia, è l’esplorazione ottica delle pareti dello stomaco, dell’esofago e del duodeno, eseguita per mezzo del gastroscopio, ossia uno strumento medico composto da un tubo flessibile in fibra ottica dove vi sono poste ad una estremità una sorgente luminosa, mentre all’altra una videoregistrazione di immagini oltre che il sistema di osservazione che permette allo specialista di osservare la parte da esaminare.
OGNI QUANDO ANDREBBE EFFETTUATA LA GASTROSCOPIA?
Quando fare una Gastroscopia?
Per quanto riguarda questo argomento è necessario fare una precisazione: dipende dal tipo di paziente e se questi è affetto da una determinata patologia oppure effettua la gastroscopia per screening.
Patologie e frequenza dell’esame
E’ chiaro che il paziente si affiderà all’indicazione del medico che esegue l’esame il quale prescriverà la seguente gastroscopia nei tempi che egli ritiene congrui, ma vi sono delle linee guida generale che vogliamo qui esporvi.
Nel caso della celiachia, ad esempio, la gastroscopia è puramente diagnostica, pertanto è sufficiente effettuarla una sola volta per accertare o meno il disturbo.
Nel caso di reflusso gastroesofageo, qualora la sintomatologia non peggiorasse nel tempo, si possono seguire le linee guida dell’American College of Physician le quali indicano una frequenza di 3 anni.
Differente è invece il caso del paziente a cui sono stati individuati polipi di natura maligna, nei quali la gastroscopia andrebbe ripetuta entro pochi mesi.
Nel caso, invece, di un paziente a cui sono stati riscontrati polipi sospetti o non asportati completamente, la gastroscopia può esser ripetuta dopo 3-6 mesi.
Se i polipi riscontrati sono di natura benigna ma multipli, si tende a ripetere la gastroscopia di controllo dopo circa 12 mesi.
Differente ancora è il caso in cui vi sono familiarità’ di patologie, in questo caso infatti la gastroscopia viene effettuata ogni 2-3 anni.
GASTROSCOPIA: L’IMPORTANZA DELLO SCREENING PREVENTIVO
Ancor oggi, purtroppo, circa il 60% delle persone giunge ad una diagnosi di tumore allo stomaco già in stato avanzato. E’ da questi dati che è doveroso sottolineare l’importanza della gastroscopia preventiva di screening che permette di individuare un eventuale tumore allo stomaco o al duodeno, nella sua fase iniziale e quindi di poter essere curati che con un’alta possibilità di salvarci la vita.
La gastroscopia preventiva può essere effettuata ogni 3-5 anni, sempre sotto consiglio dello specialista.
N.B. Questo articolo è puramente informativo e NON può sostituire il parere del medico
Fonte:
https://www.eccellenzamedica.it/specialita-mediche/gastroscopia/quando-fare-una-gastroscopia